Lo so che questo titolo è chiaramente scopiazzato da una bella canzone di qualche anno fa. Che quella canzone è, fra le altre cose, una poesia. Una di quelle che in pochi sanno scrivere ma che molti, spesso e inconsapevolmente, hanno la fortuna di vivere. Perché fa piacere, ogni tanto, incontrarsi fra vecchi amici. Parlare delle nostre vite. Ricordare. Ridere e sorridere senza mai rimpiangere. Senza la pretesa di cambiare il mondo con le nostre chiacchiere. Perché, con l' età, le speranze lasciano campo libero al disincanto e la vita ( non solo il calcio) ci ha insegnato che un pareggio, a volte, può valere quanto una vittoria. Eravamo quattro amici al pub. Felici di stare insieme. Davanti a una bella bistecca, tante patatine fritte e qualche boccale di birra. Per raccontarci le nostre esperienze, scherzare, come al solito, ma anche farci un po' di coraggio. Uniti dal desiderio di rivederci ancora ed essere, la prossima volta, almeno qualcuno in più di quei quattro gatti che eravamo l' altra sera.
... "E poi ci troveremo come le star
Anche pochi possono essere sufficienti se sono"buoni", quelli giusti.
RispondiEliminaE' vero, ma la nostalgia per chi, per una ragione o per l' altra. non ce la fa a venire si fa sentire più di un po'.
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