Il Vaso delle Sirene è per certo una delle opere più affascinanti dell' arte ellenica. Trasmette con grande efficacia il mito di Odisseo nel momento in cui, giunto in prossimità dell’isola, abitata da quelle misteriose e insidiose creature, non rinuncia ad ascoltarne il canto. A tal fine, l' eroe tappa le orecchie dei compagni con la cera e si fa legare all’albero maestro della nave. Nel sentire la voce delle sirene, Odisseo si dimena con tutte le sue forze e implora i compagni di liberarlo. Questi, però, avendo le orecchie ricoperte di cera, non riescono a sentirlo. Così, lentamente, la nave si allontana dall' insidioso scoglio e il canto svanisce. In quel momento, l' eroe, può vedere, sparse sulle coste dell’isola, le ossa di quei marinai che non avevano saputo resistere alle lusinghe delle sirene e, con sgomento si rende conto del pericolo scampato. Un mito che, ancor oggi, fa riflettere giacché anche noi siamo soliti attraversare un mare carico di lusinghe, tentazioni e false opportunità. Siamo spesso destinatari di proposte allettanti e soluzioni semplici per problemi complessi. Molti di noi affrontano queste situazioni senza prudenza alcuna. Senza tapparsi le orecchie e, per di più, senza l' accortezza di farsi legare ad un albero maestro, prima di affrontare certi pericolosi frangenti. Ci si abbandona ai quattro venti, quando si perde il lume della ragione. Quando si cede alla folle idea di poter risolvere con semplicità e leggerezza situazioni che semplici non sono. Perché è proprio questo l' insidioso canto che, ai nostri giorni, trascina molte persone e lascia sparse, su rive scoscese, le ossa di chi si è lasciato andare a facili e disastrose illusioni.
Nell' immagine introduttiva: Riproduzione ad acquarello su carta del "Vaso delle Sirene", realizzata dall' autore del blog.
Una considerazione di grande realtà, e sulla quale porre attente riflessioni, in questo brano avvincente e molto gradito.
RispondiEliminaUn caro saluto Fabio
Nella vita vogliamo provare di tutto e spesso siamo senza freni. Si può passare attraverso qualsiasi esperienza ma tenendo sempre ben stretto quel lume della ragione che solo può ricondurci a scelte, se non giuste, quantomeno realistiche.
EliminaUn post molto bello e molto attuale, oggigiorno sono tanre le sirene che si muovono attorno a noi e chi ne fa le spese sono i più indifesi agli attacchi delle molteplici seduzioni. Buona giornata.
RispondiEliminasinforosa
La difesa da certe sirene nasce solo dalla cultura e dall' esperienza. A volte il saper mettere a disposizione degli altri la propria scienza ed esperienza può essere d'ausilio per i più deboli ma è sempre necessario che, da parte di questi, ci sia la disponibilità ad essere aiutati.
EliminaVero, sono tante le sirene che attirano la massa, ma siamo dotati di cervello per pensare e informarsi.
RispondiEliminaL' antidoto al canto delle sirene è gramsciano: «Istruitevi, perché avremo bisogno di tutta la nostra intelligenza. Agitatevi, perché avremo bisogno di tutto il nostro entusiasmo. Organizzatevi, perché avremo bisogno di tutta la nostra forza».
EliminaA livello elettorale ormai capita abbastanza spesso purtroppo: la "sirena" politica di turno promette cose belle e impossibili, e molti si lasciano allettare senza porsi domande, senza neppure farsi spiegare dalla sirena in che modo riuscirebbe a ottenere i risultati strepitosi che promette...
RispondiEliminaCi sarebbe voluta una legge che prevedesse il "controllo di fattibilità" sulle promesse elettorali. Qualche anno fa il Prof. Cottarelli propose un progetto di legge di questo tipo. Non piacque alla politica e... neanche a più di qualche elettore aduso a vivere dei favori della politica.
EliminaQuanta verità nelle tue parole! Sono veramente tante le sirene che cercano di attirare gli stolti naviganti dei nostri tempi! Io ringrazio i miei genitori, gli insegnanti, le belle persone che ho incontrato nella vita, che mi hanno insegnato a stare lontana dalle sirene ingannatrici.
RispondiEliminaÈ fondamentale avere buone guide e buoni maestri in questa vita in cui "fidarsi è bene e... non fidarsi è meglio." Poi viene il momento in cui bisogna andare avanti da soli e magari cercare d'essere buona guida per chi è più giovane.
Eliminastraordinariamente attuale Fabio e impeccabile il tuo commento, aggiungerei soltanto che quell'albero maestro a me evoca la croce di Cristo.
RispondiEliminaGrazie
Una figura come questa può suscitare varie suggestioni, compresa quella della croce. Odisseo sembra imprigionato ma, in realtà, quei lacci che lo legano all' albero maestro rappresentano la ragione che sola ci impedisce di cedere alle molte lusinghe, insidiose adulazioni e facilonerie che infestano la vita quotidiana.
Eliminae complimenti per la riproduzione dell'immagine del vaso!!!
RispondiEliminaCi ho provato e penso che si potrebbe fare meglio, tanto che sto pensando a cimentarmi di nuovo con quel soggetto. Grazie a te comunque.
EliminaUna riflessione attualissima. Troppe sirene in giro! E noi siamo i deboli!
RispondiEliminaTante sirene in ogni epoca. Rari gli esseri umani che hanno saputo resistere. Molti di più quelli che ci cascano senza cogliere mai la lezione della storia.
EliminaMi ha sempre fatto pensare alle dipendenze, questo componimento qui.
RispondiEliminaQuante lusinghe. E quanto orrore, poi, dopo esserci caduti dentro.
Questo è il tipo di sirena più insidiosa. Ci vuole una gran forza d'animo per uscirne e, sicuramente, anche la presenza e l' aiuto di persone capaci di comprendere il problema. Chi riesce a venirne fuori, guardandosi indietro, pensa ai tanti amici divorati dal mostro e si sente come chi è scampato al crollo di una diga.
EliminaQuello a cui pochi prestano attenzione è come per combattere queste "sirene" sia importante fidarsi di coloro che abbiamo vicino e poterci contare
RispondiEliminaE' vero. Troppo spesso si procede in ordine sparso e la disunione, purtroppo, può fare il gioco di tante sirene. C'è poco confronto costruttivo in questa società che, giorno dopo giorno, si perde in un mare di chiacchiere assolutamente inutili.
EliminaSono d'accordo con te! Sono tante le sirene che ci tenteno con promesse e lusinghe !! Dobbiamo stare attente, ci vuol poco per cascarci e poi son dolori !! Pensare sempre bene, prima di agire, informarsi, controllare ...Bravissimo per il tuo acquarello !! Un caro saluto.
RispondiElimina"Siate prudenti come serpenti e semplici come colombe". Penso sia questo quel che dobbiamo fare. Cercare sempre di comprendere le situazioni, essere guardinghi e, allo stesso tempo, semplici e non arzigogolati e pedanti nel valutare il mondo. Grazie a te. Un salutone e, a presto.
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