Trova la Soluzione!



Potrebbe essere il titolo di un nuovo talk show. Uno di quegli spettacoli in cui dibattono opinionisti, influencers, politici e personaggi dello spettacolo. Quelli pompati dai media, dai social e da un' opinione pubblica che sin troppo s'accontenta. Quelli che, sentendosi depositari della verità rivelata, si affrontano e non si confrontano. Parlano di politica, cronaca e problemi sociali di ogni genere. Arrampicandosi su scivolosi argomenti col solo scopo di apparire e, come si dice oggi, con la pretesa di "far tendenza". Lo fanno con prosopopea e presunzione d' onniscienza.  Parlano l' uno sull'altro, tirano gli occhi al cielo, si spazientiscono e fanno no con la testa. Mentre l' interlocutore dice la sua e i moderatori, "messi lì nella vigna a far da pali", lasciano fare con noncuranza. Tutti hanno sempre la battuta pronta e la soluzione in tasca per risolvere ogni problema ma, a ben guardare, giocano solo a chi fa più gassosa. Ci vorrebbe una giuria per decidere chi la spara più grossa. Chi è il campione di presunzione della puntata che poi affronterà gli sfidanti nella trasmissione successiva. Non occorrono regole. Tanto non le rispetterebbero. Il premio in palio per il vincitore? Una zucca vuota, naturalmente.

Commenti

  1. Strano che ci siano tanti problemi, in effetti, con tutti questi edonisti che hanno la soluzione

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    1. Purtroppo il dubbio, il sapere di non sapere non vengono più praticati. Oggi son tutti dotti, esperti e depositari di inconfutabili verità. Tanto di cappello a questa manica di ciarlatani.

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    1. Mi chiedo come facciano a non sentire un senso di smarrimento dinnanzi a tanti problemi. A non avere un briciolo di umiltà.

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  3. Da tempo non seguo i talk-show,in passato talvolta anche ambiti di confronto,poi divenuti progressivamente palestre per demagoghi urlatori ed ipocriti (ad uno di loro la gente diceva: " facce Tarzan"). Le loro frenesie verbali fanno spettacolo ed audience,ma come succede nei nostri condomini,social ed ambienti di più persone,il più imbecille e prepotente ha sempre ragione.
    Una delle cause più gravi delle varie forme di violenza che vediamo tutti i giorni.

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    1. Concordo in pieno. Questi dibattiti in cui anche la più grave delle questioni viene svilita e minimizzata forniscono esempi di prepotenza spesso seguiti in riunioni condominiali, social e altre occasioni di incontro. Trasformiamo questi Talk show in giochi a premi... tipo "lo stronzometro" proposto da Paolo Villaggio in un film di tanti anni fa.

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  4. Hai ragione Fabio, a volte si esagera. Buona serata e grazie.

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    1. Purtroppo la discussione su questione serie diventa spettacolo. Anche se poi questo spettacolo finisce per annoiare. Grazie a te, a presto.

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  5. ....mi rifiuto di prestare attenzione a certi sbruffoni, spostandomi, senza dubbio, su della musica che mi fa stare bene.
    Buona serata Fabio

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    1. Io dirotto con piacere su qualche bel film. Grazie al cielo non manca la scelta.

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  6. Sono questo genere di personaggiucoli e lo spazio davvero eccessivo che gli viene concesso nel palinsesto ad avermi definitivamente allontanato dalla tv. Ormai non la guardo più, la considero una piattaforma di intrattenimento scadente. La cosa triste è che molta gente sembra invece dargli peso, col risultato che anche i politici ormai non parlano più di fatti concreti (che l' "audience" peraltro si annoierebbe ad ascoltare) ma danno spettacolo - scadente - anche loro...

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    1. La TV pubblica e privata è in profonda crisi mancano idee, inventiva. Voglia di fare programmi davvero interessanti e non triti e ritriti. Un salutone a te.

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  7. Chissà perché mi sembra di avere già visto in tv programmi del genere

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  8. L'unica risposta che possiamo dare a un programma idiota è quello di non vederlo.

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    1. Meno audience hanno meglio è. Spero che la non visione possa essere uno stimolo a realizzare una programmazione migliore.

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  9. Quest'anno a Genova, c'è un boom d'iscrizioni al liceo classico. Forse questa è una soluzione perché gli studi umanistici mettono al centro l'uomo. Greco e latino non sono lingue morte e spero che la scelta di questi ragazzi, porti ottimi frutti.

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    1. Sono d' accordo con te sul fatto che gli studi classici sono un valido stimolo per guardare al mondo con maggior apertura mentale e spirito umanistico. Quel che un po' mi spaventa è che ho visto molti giovani, nella mia città ,approcciarsi al liceo classico per pura moda o, peggio ancora, perché frequentato, in linea di massima da "gente bene". Il liceo classico, con lo studio di latino e greco, ma anche della filosofia, offrono strumenti validi per una visione idealistica e realmente umana del mondo in cui viviamo. Bisogna però che i giovani si dedichino a questi studi con convinzione, passione e spirito sincero. Solo in questo modo gli strumenti culturali offerti dal liceo classico potranno essere utilizzati con reale efficacia.

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  10. Ce n'è uno che parla e ha la soluzione sicura almeno per tutto quello che riguarda il suo campo, ed è Mario Tozzi: spiega, ti dice dove si sbaglia, fornisce soluzioni. nessuno lo pensa però e puntuali si verificano altri disastri esattamente come preventivato. Ma sono certo che non ti riferivi a lui.. ;)

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    1. No, non pensavo a lui anche se qualche granchietto lo ha preso. Quando a Cagliari fecero il ripascimento della spiaggia del Poetto, con sabbia scura, dopo aver visto ai margini della strada i residui di sabbia chiara, disse che la spiaggia si stava già sbiancando . Son passati vent'anni da quell' infame ripascimento e, ahinoi, la sabbia è ancora scura e ben lontana dallo splendore di un tempo.

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  11. Ho seguito quel ripascimento metro per metro, non come operaio della ditta incaricata, ma come dipendente di un centro che si affaccia proprio sul lungomare Poetto. Ricordo le foto taroccate (panoramiche in chiara sovraesposizione) con cui il comune promuoveva il successo dell'operazione. Tozzi et al. gracchiavano lodi insensate . Memorabile la battuta del comico Medda (della premiata ditta La Pola) ' e cosa potevamo aspettarci da una nave che si chiama Antigoorium ? La nave inglese che pompava sabbia grigiastra dal fondo era la rugginosa Antigoon. Voto alla battuta del Medda: 9; voto alla battuta del Tozzi : 4.

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    1. Fu un' operazione a dir poco scandalosa. Bisognava bloccare i mezzi bloccando con azione di popolo il ripascimento. Stravolta la natura di una spiaggia che, sino a quel momento, era cento volte meglio di tante spiagge caraibiche.

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  12. Non amo questo tipo di trasmissioni e non le vedo, mi infastidiscono oltre misura. Unica eccezione "le parole" di Gramellini.

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    1. Gramellini sempre delicato e intelligente. Piacevoli le sue trasmissioni e anche i suoi articoli sul Corriere della Sera.

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  13. Trasmissioni ultrapopolari. Sono d'accordo. Però io le guardo. Non guardo la comicità involontaria di quelli che pensano di parlare seriamente (In tivù )

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    1. Diciamo che ci fanno vedere come si pongono e come ragionano certe persone. Queste trasmissioni hanno talvolta costituito un cattivo esempio di aggressività e iattanza preso d'esempio da molti anche nella vita di tutti i giorni. Le guardo con distacco e spero che i produttori televisivi si accorgano di quanto ormai questo genere di programmi sia stantio.

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  14. Ognuno pensa di saperne sempre più dell’altro. Ognuno di loro pensa di avere la soluzione ma il più delle volte tutto finisce in una confusione di voci che gridano le une sulle altre e alla fine non si risolve un bel niente. Questa è l’Italia.

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    1. Cercano soluzioni facili per problematiche complesse. E' la fiera del battibecco e dell' inconcludenza. Una "Tribuna Politica" di 40/50 anni fa potrebbe insegnare molto a questi presuntuosi. Purtroppo, da allora, si è andati solo indietro.

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  15. Purtroppo la tendenza degli ultimi anni è quella che tu dici. Tutti, soprattutto in Tv, ma non solo, credono di sapere tutto di tutto. Pensano di saperne più di ogni altra persona e si vantano, parlando troppo ed a sproposito, spesso dimostrando di conoscere anche poco o nulla di ciò di cui parlano, E non è solo una questione Italiana, anche se forse da noi è un pò più pesante questa cosa

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    1. Hai ragione non è solo una questione italiana. Certi cliché son stati importati acriticamente dall' estero che pure soffre di una gran crisi di creatività, professionalità e competenza. E' un mondo che si sta adagiando sulla faciloneria. Sulla pretesa del massimo guadagno col minimo sforzo... Anche se per affrontare costruttivamente i problemi occorre sempre studiare e impegnarsi.

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  16. Una cosa l'hanno studiata bene: la PNL , le tecniche di comunicazione dove c'è insegnano come prevalere su una discussione pur sostenendo il falso o, come dite voi, senza sapere nulla.Proprio come avviene per la promozione di un prodotto in cui ciò che appare è un falso. Sono ottimi comunicatori ma ignoranti e questo sistema li glorifica e li avvantaggia

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    1. In buona sostanza una scuola di apparenza in cui si insegna ad aver la faccia di bronzo e a fare "de albo nigrum". Demagogia e inconsistenza per tirare l'acqua al proprio mulino.

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