Quante volte abbiamo proferito questa frase. Chiaro periodo ipotetico dell' irrealtà. Perché il passato non si può cambiare. In barba ad ogni nostra insoddisfazione o frustrazione. Se potessi tornare indietro non farei quel lavoro lì, cambierei corso di studi, non rifarei quel viaggio, non mi sposerei, non avrei figli, starei di più con mio padre e mia madre, non mi farei prete, sarei un rivoluzionario, mi arruolerei nella legione straniera, cambierei gli uomini e il mondo... Farei tutto e il contrario di tutto. Se ne sentono di tutti i colori quando un essere umano si lamenta e si sfoga per la propria esistenza passata. La verità è che, comunque sia andata, serve a ben poco piangere sul latte versato. Quel che è stato è stato e, in nessun modo, si può cancellare. Meglio guardare avanti allora. Pensare al futuro. Progettare per noi stessi qualcosa di nuovo, diverso e consono alle nostre aspirazioni. Magari, evitando di ripetere gli errori del passato.
Immagine tratta da "La Laguna dei Bei Sogni" di Hugo Pratt.
Ti dirò... Io tornerei indietro solo se fossi sicura di poter evitare una tragedia. Tipo per dire a quell'amica di non mettersi alla guida quella notte, o dire a mio padre di fare immediatamente un controllo medico alla prima avvisaglia strana... Ecco, per qualcosa di simile tornerei indietro sul serio.
RispondiEliminaPenso anch'io che, se fosse possibile, in quei casi varrebbe davvero la pena tornare indietro. Tuttavia, nel bene e nel male, quel che è stato non è mutabile. Bisogna solo trovare la forza e il coraggio per guardare al futuro e magari ingegnarci per realizzare quel qualcosa di nuovo che ci consenta di ottenere soddisfazioni.
EliminaUn amico mi un po' di tempo fa mi ha detto "Inutile dire che tornassi indietro farei questo invece di quello. Se ci siamo comportati in un certo modo e abbiamo fatto o non fatto determinate scelte è perché la nostra "capacità", in quei determinati momenti, ci permetteva esattamente di gestire e prendere quelle strade. Perciò se si vuole qualcosa di meglio bisogna solo lavorare ora per non lamentarsi in futuro."
RispondiEliminaQuindi ecco, cerco di tenerlo a mente.
Credo sia un'osservazione molto saggia. Siamo noi gli artefici della nostra sorte. Nella vita prendiamo decisioni che possono essere giuste o sbagliate e il momento, lo stato d'animo, le aspirazioni e le paure possono incidere fortemente sulle nostre scelte. Se il passato non è andato secondo le nostre aspettative meglio guardare al futuro. Con serenità e senza quei rimpianti che, a volte, ci fanno desiderare di poter tornare indietro.
EliminaPurtroppo ho avuto una madre anaffettiva ed ho sofferto molto per cui non desidero tornare indietro.
RispondiEliminaUna psicologa mi disse tanti anni or sono:
Pensa di stare in un sottomarino.
La porta stagna del passato va tenuta chiusa perché è sempre motivo di sofferenza.
La porta stagna del futuro chiusa ,se ci sarà bene altrimenti amen.
Devi stare al centro e vivere il presente attimo per attimo godendo soprattutto delle piccole cose.
Penso che la psicologa abbia davvero ragione. Anch'io per quel che è stato e ha creato dolore cervi di seguire la regola dei compartimenti stagni. Si vive meglio e di costruisce il futuro con maggior serenità.
Elimina.....sappiamo benissimo che è impossibile rivivere il passato, cercando di poter cambiare le decisioni prese, quindi l'accettazione di quanto avvenuto, credo sia la cosa migliore, affrontando il presente con il massimo della consapevolezza acquisita. Buongiorno Fabio
RispondiEliminaAlla fine quel che conta è andare avanti con spirito positivo. Buona giornata a te.
EliminaIl passato lo abbiamo ben presente, tranne quando lo ricordiamo appena, e l'ho sottolineato proprio di recente, ma resto convinto che il nostro dna ci vincoli abbastanza condizionando scelte fatte, ripetute e che ci attendono inesorabili dietro il prossimo angolo, alla faccia di ogni nostro buon proposito.. ;)
RispondiEliminaLa vita di ogni essere umano rispecchia in piccolo una delle caratteristiche proprie dell'umanità: difficilmente riusciamo a cogliere la lezione della storia e così spesso si ricade nei medesimi errori. Hai ragione. Non è neanche facile mettere in pratica i buoni propositi.
EliminaRaramente guardo al passato, perchè, appunto, è passato !! Comunque, sono abbastanza contenta di ciò che ho fatto e di ciò che sono stata. Guardo al futuro e cerco di fare quel che posso , con quel che ho. Ormai sono in pensione, hp tanto tempo libero ma non son più quella di una volta. Cerco di essere serena e di uscire un pò-Saluti cari.
RispondiEliminaInfatti. Bisogna accontentarsi e cercare di vivere con serenità. Un caro saluto a te.
Eliminasolo per non ripetere gli errori del passato...
RispondiEliminaSarebbe la cosa migliore anche se l'esperienza ci insegna che facile facile non è.
EliminaSe potessi tornare indietro non commetterei certi sbagli che ho commesso nella mia vita trascorsa. Il punto è che non facendo certe cose, le conseguenze sarebbero diverse, quindi vivrei situazioni nuove. E ovviamente a quel punto commetterei degli errori anche lì.
RispondiEliminaE' anche un po' il fascino della vita. L' incognita delle strade nuove che, comunque, vanno affrontate con prudenza.
EliminaÈ che se siamo quel che siamo è per tutto il passato che è passato, anche le cose brutte, anche le cose sbagliate, anche gli errori.
RispondiEliminaPerò "se potessi tornare indietro" è un bellissimo titolo per una poesia.
Te lo rubo e me lo segno, se viene bene me ne prenderò tutto il merito, se viene male invece, colpa tua
😁
Un abbraccio.
Sono contento di leggerti, sono contento tu abbia riaperto un blog
Viene benissimo di sicuro. Ne sono certo e, ora che me lo hai detto, non vedo l' ora che tu la reciti con tutta l'ironia e la simpatia che ti accompagna. Un abbraccione a te.
EliminaUn'altra importante suggestione mi scuso per il ritardo. È vero ogni tanto penso anche io che avrei potuto fare meglio o di più se non diversamente,ma per le considerazioni che avete già espresso non si può ed è meglio non tornare indietro anche perché non abbiamo la controprova che avremmo realizzato risultati più validi. Ad un giovane e malizioso ex collega che mi chiedeva se mi fossi pentito di una mia scelta ho risposto seccamente ed in modo beffardo:"nessun rimpianto".
RispondiEliminaPienamente d'accordo. Non sappiamo quel che sarebbe stato se avessimo scelto strade diverse. Poteva andar meglio ma... poteva anche andar peggio. Meglio allora vivere con serenità il presente e, magari, continuare ad avere progetti per il futuro.
EliminaOgnuno di noi vive qualche recriminazione del passato, ma viviamo il presente, che si può sempre cambiare il finale.
RispondiEliminaLa vita riserva molte delusioni e amarezze. A volte ci si sente abbattuti. Non è facile ma bisogna sforzarsi per andare avanti e, magari, cambiare quel finale che sembrava già scritto.
EliminaPurtroppo il passato bussa sempre alla nostra porta e ci mostra tutti gli errori fatti. Ma nella vita se non sbagli non fai esperienza e non maturi. Gli sbagli sono inevitabili. Per cui, ecco non so se è davvero utile guardare avanti al futuro, su qualcosa che non è ancora, ma sicuro è meglio focalizzarsi sul presente.
RispondiEliminaL' importante è non farsi incatenare dal passato. A ciascuno di noi la scelta sul vivere alla giornata o progettare un futuro diverso.
EliminaSì, è meglio proiettarsi sul futuro, senza ombra di dubbio. Ma a me viene spontaneo pensarmi con altre scelte, in un'altra direzione. Col senno di poi saremmo bravi tutti. :)
RispondiEliminaViene sempre da chiederci chissà come sarebbe andata se avessimo fatto diverse scelte ma... non è detto che sarebbe andata meglio. Se qualcosa non va come desideravamo preferibile guardare avanti. Tanto il passato non si può correggere o cambiare.
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