Piove sempre a Bad Gastein. Il cielo è grigio. Tuttavia poco importa per chi, come me, fugge dal caldo. Sembra stia venendo giù il "diluvio universale" e la cascata che attraversa il paese è così gonfia d'acqua e fragorosa da fare paura e, di certo, col suo impeto, potrebbe travolgere ogni cosa. I prati e i boschi son verdissimi e sulle cime il candore della neve sembra aumentare nonostante la stagione estiva. Su queste montagne, non molto distanti dalla città di Salisburgo, son tante le attrazioni. Il villaggio, il museo e i percorsi dei cercatori d'oro dei tempi andati, le gallerie delle miniere ancor sature di radon, ove vengono eseguiti trattamenti antidolorifici e mirati a curare affezioni dell'apparato respiratorio e della pelle. Le calde piscine termali. La cittadina di Bad Gastein, coi suoi sontuosi hotel, rivela i fasti di tempi ormai lontani. Quando il Kaiser Guglielmo prima, e la Principessa Sissi poi, venivano da queste parti per godere dell'amenità del posto e dei suoi splendidi paesaggi e panorami.
Durante il mio soggiorno, in questi luoghi, l'acqua veniva giù a catinelle. Ma, nonostante ciò, ho percorso chilometri e chilometri nei sentieri fra Bad Gastein e Bockstein. Lungo torrenti e al cospetto di ardite cime e cascate che piombavano con veemenza giù dalle ripide montagne. Cercavo fresco e quiete e qui ho trovato entrambe le cose . Al ritorno non è stato facile riabituarsi al caldo del Mediterraneo del sud. Resta il ricordo di una bella e insolita vacanza che allevia la fatica e la malinconia per il ritorno al "travaglio usato."
Bei luoghi certamente. Vacanze così "montanare" le ho fatte solo in Abruzzo, ambiente in parte diverso, ma anche lì persino in piena estate la sera si stava bene, anzi, ci si infilava sotto le coperte perché il lenzuolo era troppo poco...
RispondiEliminaAnche qui, di notte, ci volevano copertina e pigiama. Son posti in cui bisogna arrivare attrezzati.
EliminaUna bellissima permanenza,immagino che tu abbia fatto fatica ad abituarti al caldo.Buona giornata.
RispondiEliminaIl rientro è stato difficile anche perché preferisco i climi freschi a quelli caldi e poi amo il verde che, dalle mie parti, di vede solo in inverno inoltrato e in primavera.
EliminaLa quiete bisogna cercarla come hai fatto tu.
RispondiEliminaÈ vero e poi la quiete e il riposo ci aiutano a recuperare tante energie e soprattutto a rilassare la mente che, dopo un anno di lavoro, sente il bisogno di staccare.
EliminaUn viaggio interessante, che col suo clima diverso, ha suscitato emozioni intense.
RispondiEliminaCari saluti Fabio
Abbiamo girato molto e sfidato la pioggia. l'Austria e le sue montagne sono davvero affascinanti.
EliminaChe bei posti!! Lì fresco e quiete non mancano di certo !! Chissà quanto verde!! Immagino che poi sarà stato difficile riabituarsi al caldo del rientro !! Buona giornata.
RispondiEliminaIl rientro è stato davvero pesante. Però il viaggio resta nel cuore. Penso che tornerei volentieri da queste parti visto che qui è possibile conciliare camminate impegnative con attività rilassanti. I costi della vacanza, può sembrare strano, ma erano molto migliori rispetto a quelli proposti nel versante alpino italiano.
EliminaDavvero posti splendidi. Vado, giro, faccio e vedo cose e luoghi bellissimi, ma quando torno in montagna il mio cuore si riempie immancabilemente
RispondiEliminaNon c'è niente che mi ritempri più della montagna. La sogno tutto l'anno e, quando mi ci ritrovo, non vorrei più tornare indietro.
EliminaPosti freschi e rigogliosi
RispondiEliminaC'è un verde e una frescura che risollevano mente e corpo. Spero, in futuro, di poter restare di più.
EliminaI viaggi che nutrono l'anima...
RispondiEliminaSono una fonte di arricchimento spirituale e, per chi scrive, dipinge o pratica una qualsiasi arte, di ispirazione.
EliminaBelleza del lugar, snsaciones recibidas y emociones a flor de piel describen a la perfección el regalazo de esas vacaciones, felicidades
RispondiEliminaUn abrazo
Gracias por su visita. Saludos para ti.
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