Riprendo a scrivere su queste pagine molto prima rispetto a quanto avevo previsto. Perché son rimasto molto colpito dalla vicenda umana della scrittrice Michela Murgia. Una donna di grande carattere e spessore morale. Capace di assumere un orientamento assai netto e perciò fortemente divisivo. La sua vita, interrotta da una tragica malattia, era improntata ad un impegno politico e sociale appassionato ed intenso. Non è stata solamente una letterata originale e dallo stile piacevole ma, come è stato detto "un’intellettuale pubblica che si è avvalsa della sua notorietà per spenderla nella battaglia a favore dei diritti civili". Per questa ragione è stata osteggiata da molti. Per noi si pone, invece, come fulgido esempio di coraggio e profonda umanità. Ci mancherà di certo, ma i suoi ragionamenti e il suo modo di affrontare la vita e la morte stimolerà tutti noi nella lotta per quei diritti civili e per una società davvero a misura d'uomo. Per realizzare quel mondo migliore del quale, da tempo immemorabile, si va parlando e che mai siamo riusciti appieno a realizzare.
Una forte personalità che è riuscita a concentrare nella sua breve vita molteplici e importanti interessi culturali e politici.
RispondiEliminaVoglio ricordarla non solo perché è stata una grande scrittrice ma anche per il suo impegno civile. Non dimentico, fra le altre cose, il suo impegno per o lavoratori precari e gli sfruttati dei call center. C'è troppa rassegnazione ai giorni nostri e certe lotte andrebbero riprese con vigore.
EliminaBentornato !!! Io non ho mai letto niente di Michela Murgia, ma sono rimasta molto colpita dalla notizia della sua malattia e dal coraggio con il quale l'ha affrontata. Penso , ora, di approfondire la sua conoscenza, leggendo qualche suo libro, per avvicinarmi maggiormente alla sua personalità e al suo impegno civile. Un caro saluto.
RispondiEliminaAccabbadora" ," L'incontro", "Chiru', "Istruzioni per diventare fascista"e tanti altri libri di questa straordinaria autrice sono davvero piacevoli. Era davvero una grande scrittrice e merita tutta la nostra attenzione e rispetto. Un salutone a te e... Buona lettura.
EliminaUna grande donna!
RispondiEliminaSono d'accordo. Ci lascia un'eredità di valori straordinaria. A noi il compito di portare avanti le sue battaglie.
EliminaMai dimenticarla!
RispondiEliminaUna letterata di straordinarie qualità, protagonista della vita civile del nostro paese. La sua vita è un indimenticabile esempio per tutti.
EliminaSeguivo Michela Murgia da anni e la notizia della sua malattia mi ha spiazzata. Sono stata molto male. È stata un'intellettuale di grande spessore, una vera intellettuale che ha criticato il potere e non è mai stata al suo servizio. Anche per questo è stata odiata da molti. Oltre che una grande scrittrice di talento è stata una donna straordinaria. I suoi insegnamenti resteranno per sempre. Ci ha lasciato una grande eredità, inestimabile a mio parere.
RispondiEliminaMolti utilizzano la propria fama per il proprio tornaconto. Michela Murgia, divenuta famosa per le due grandi capacità letterarie, ha lottato contro discriminazioni e sfruttamento. È stata con coraggio, sino all'ultimo, dalla parte dei più deboli e degli emarginati. Credo ci mancherà tanto perché persone così non nascono tutti i giorni.
EliminaHa affrontato la malattia con grande serenità e coraggio, ha dimostrato di avere una forza d'animo enorme proprio nel frangente in cui molti crollano emotivamente.
RispondiEliminaÈ la forza di una coscienza serena. Si reggono in questo modo momenti così drammatici solo quando si è stati protagonisti di un'esistenza improntata ai più alti valori.Quando si ha la consapevolezza di aver ben speso la propria vita
EliminaÈ stata davvero una persona straordinaria.
Ha colpito tantissimo anche me questa notizia. Speravo ci fosse più tempo per assaporare lei e i suoi pensieri sempre lucidi.
RispondiEliminaMi spiace tantissimo.
Un abbraccio Fabio
Speravo anch'io che potesse avere più tempo. Purtroppo non è stato così. Lei ci ha voluto fare capire sin dall'inizio che il tempo era poco. Noi ci siamo aggrappati alla speranza, come spesso accade in queste situazioni, ma il male era inesorabile. La ricorderò sempre con profonda stima e ammirazione perché ha dato a tutti noi un grande esempio di umanità e coraggio.
EliminaHo letto tutti i suoi libri dai quali ho imparato molto. In essi sono toccati argomenti importanti, come la dolce morte o i figli d'anima e tante altre problematiche a me care. Sono abituata a non giudicare la vita privata delle persone e mi rammarico molto nel leggere la contentezza da parte di molte persone per la morte della Murgia, giovane donna di 52 anni. Le tre ciotole, ultimo suo libro, mi ha commosso e poiché sto vivendo la malattia di mio genero ho condiviso tanti suoi stati d'animo. Grazie per il tuo incoraggiamento per la mia guarigione. Serena giornata.
RispondiEliminaLa contentezza per la morte di Michela Murgia manifestata da certi suoi detrattori è un chiaro atto di imbecillità. Ci dice però anche quanto la scrittrice fosse efficace nelle sue analisi e difficile da contrastare da parte dei suoi avversari . In queste circostanze è più saggio chi riconosce il valore dell'antagonista pur nella diversità del modo di pensare. A te rinnovo i miei auguri di pronta guarigione. Un abbraccio.
EliminaStrabentornato!!!!! Mi spiace dover andare controcorrente. Prendo, come è ovvio che sia, ampiamente le distanze da chi ha volgarmente festeggiato ed esultato alla notizia della sua morte come fece anche in precedenza alla notizia della sua malattia, ma oltre a questo non vado, nel senso che non ho mai stimato da viva e non cambio opinione ora che è mancata, una persona che ha sempre creato situazioni di conflitto anche violento. Le parole aggressive e repressive, stile Selvaggia Lucarelli, verso chi, e con piena ragione visti i fatti anche a posteriori, non voleva iniettarsi quel siero non le ho dimenticate e non è l'unico caso in cui lei ha avuto toni sempre divisivi .Quindi rispetto che si deve ad una persona che è mancata ma la mia disistima verso la Murgia non può essere cancellata da questo evento triste, sarei un ipocrita se lo facessi e posso avere mille difetti ma non quello.
RispondiEliminaPrendendo posizioni politiche e intervenendo nel dibattito sociale, inevitabilmente, possono esserci divergenze di opinione. La posizione politica è, da qualunque parte provenga, divisiva. Ognuno ha le sue idee, le difende e discute con l'interlocutore. L'importante, come anche tu sottolinei, è che non manchi mai il rispetto umano.
EliminaUna grande donna piena di coraggio.
RispondiEliminaPenso anch'io che sia così. Oltre al valore della persona, apprezzo anche le sue capacità di scrittrice. I suoi libri risultano sempre di piacevole lettura oltre che interessanti.
EliminaEra, è e rimarrà sempre una delle mie scrittrici preferite di sempre. A lei sono legata da una serie di motivi sia letterari che affettivi, e quando ho saputo della sua malattia è stato un colpo al cuore.
RispondiEliminaMi mancherà moltissimo.
L'ho ammirata, inizialmente, per il suo impegno a favore dei lavoratori precari e poi per i suoi bellissimi libri. Una scrittrice così è davvero una perla rara.
RispondiEliminaIl suo coraggio mi ha impressionato, la determinazione, il sorriso, la serenità.. tutti elementi che si rischiano di perdere quando hai davvero a che fare con mali terribili. E lei ha infuso nuova luce in tanti, ha sciolto nuovi orizzonti.. un esempio fulgido.. e grazie a te di riesserci!
RispondiEliminaHa affrontato una condizione terribile. Ammirevole perché, in una situazione del genere, è più facile crollare che aver la forza di continuare a combattere come ha fatto lei.
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