Cagliari è il luogo degli sconfinati panorami. Puoi ammirarli dalle terrazze dell'antico quartiere Castello. Dal Bastione di Saint Remy e dalla Passeggiata del Buon Cammino. Guardano verso il mare che avvolge la città vecchia e quella nuova. Col suo azzurro profondo e intenso. Mentre il cielo chiaro e luminoso ti accarezza l'anima con dolcezza. Cagliari si guarda allo specchio. Perché da Castello, oltre i quartieri di Villanova e San Benedetto, puoi scorgere il colle alberato di Monteurpinu, la Basilica di Bonaria e il promontorio della Sella del Diavolo. Da questi siti, la città, di bel nuovo, si mira e si rimira verso Castello. Col piglio di una giovane donna sicura della sua avvenenza. Cagliari, oggi, sembra andare incontro al futuro ma, nel suo petto, batte un cuore antico. Conservatrice e tradizionalista sino alle midolla. Orgogliosamente provinciale. Chiacchiera, discute e intesse affari. Nelle sue piazze e nei suoi caffè. Ironica, scherzosa, allegra. A volte beffarda. È la città della compagnia. Di allegre brigate e invitanti e chiassose tavolate.
Può esser "strana e un po' incantata"* perché alla sera, al calar del sole, ti invita a passeggiate silenziose. Nei suoi stretti vicoli e su quei viali alberati e le terrazze dalle infinite vedute. Così, guardando lontano, ripensi alla tua vita. Ricadi nei tuoi ricorrenti e, a volte, "esuli pensieri" e naufraghi dolcemente nel suo mare.
Foto realizzate dall'autore del blog.
Non conosco Cagliari ma poiché è una città di mare, penso assomigli alla mia amata Genova. La mia città è tutta in salita e dai monti che la circondano si può godere di panorami mozzafiato. Le tue foto sono molto luminose! Ciao.
RispondiEliminaC'è qualche somiglianza con Genova. Vuoi perché anche Cagliari è molto in salita. Vuoi per i vicoli della Marina che possono ricordare i caruggi genovesi. Vuoi perché sono entrambe città portuali. Genova però ha il piglio della grande città, le volte che ci son stato mi son sentito un po' travolto. Cagliari è più alla camomilla.
Eliminanon ci sono mai stato, ma deve essere molto bella
RispondiEliminaNon lo dico perchè è la mia città ma merita davvero un soggiorno. Penso che tre giorni siano sufficienti per conoscerla , assaporarne le delizie e, magari, godersi un po' di mare al Poetto o, facendo una bella gita verso Villasimius o Chia. Poi si può fare anche un bel tour per la Sardegna che, tra mare e monti, offre sempre straordinarie sorprese.
EliminaCagliari è proprio così ! Ne sono rimasta colpita, quando l'ho visitata qualche anno fa. Una città grandissima, poi, non credevo. Spero di tornarci. Saluti.
RispondiEliminaL'area metropolitana è vasta ma il centro urbano è abbastanza a misura d'uomo. I quartieri di Castello, Marina, Stampare e Villanova costituiscono il cuore antico della città. Dopo la seconda guerra mondiale, la città si è estesa dal quartiere di San Benedetto, noto per il suo mercato, alle zone di Monteurpinu, Bonaria e Quartiere del Sole. Tutti rioni belli e piacevoli da abitare. Non mancano le periferie cariche di problemi e degrado e... qui percepisci i divari sociali e le contraddizioni di una città che, seppur bella e attraente, ha ancora molti problemi da risolvere.
EliminaHo tanta voglia di visitarla spero di poterlo fare prima o poi.
RispondiEliminaSon sicuro che, se tu dovessi decidere di venire, saresti ispirato e , certamente, scriveresti una bella poesia. Oggi avevo una giornata libera e l'ho vissuta un po' da turista nella mia città. Sono salito anche sulla torre campanaria della Cattedrale e, posso assicurarti, che è uno spettacolo davvero straordinario.
EliminaSolo ora son riuscito ad inserire un video ripreso dalla torre campanaria del Duomo stamattina. Il post invece era stato realizzato già da qualche settimana.
EliminaUn'altra città colpevolmente vista solo di striscio e che meriterebbe almeno quei tre giorni che sottolineavi, magari con puntata a Villasimius per un mare unico!
RispondiEliminaOltre alla Cattedrale vanno visitate la Cittadella dei Musei con la Pinacoteca Nazionale, il Museo Archeologico, la collezione siamese e le Cere Anatomiche di Clemente Susini. Meritano una visita anche le Basiliche di Bonaria, San Saturnino e le chiese di Sant'Efisio e Santa Restituita. Da non dimenticare la Cagliari Romana con l 'Anfiteatro e la Villa di Tigellio. Non guasta un'escursione naturalistica al promontorio della Sella del Diavolo.
EliminaUna volta ci andrò e tra le prime cose a visitare, la chiesa dei santi Giorgio e Caterina, che ho visto nella tua panoramica per prima volta.
RispondiEliminapodi-.
Una chiesa della Cagliari moderna, architettonicamente molto originale. Si trova alle pendici del colle di Monteurpinu, uno dei polmoni verdi della città assieme al Parco di Monteclaro e Terramaini. Carlos, secondo me, è un osservatore molto attento.
EliminaAnch'io non ci sono mai stato come altri che hanno commentato prima di me, ma mi riprometto di andarci prima o poi. Più prima che poi.
RispondiEliminaOra il tempo dovrebbe migliorare e, d'estate, la città dà il meglio di sé. La fortuna è che la bella stagione dura a lungo e spesso riusciamo a goderci il mare e il cielo azzurro sino ai primi di novembre. Un salutone a te.
EliminaNon ci sono ancora stata a Cagliari ma penso che sia bellissima e forse non ha tutto l’importanza che merita. Sono stata in Sardegna, ma nel nord, a Olbia, San Teodoro. Un angolo di Paradiso ma so che tutta la Sardegna è un paradiso terrestre.
RispondiEliminaSotto un profilo turistico, la città sta emergendo da poco più di un decennio. E' una città che non richiede tanto tempo ma, il tempo che le si dedica deve essere ben utilizzato. Per chi ha poco tempo, consiglio di non perdersi i panorami che danno una visione di assieme importante. Poi, la Cittadella dei Musei , nel quartiere Castello, va visitata perché è davvero interessante. Nella via Roma, oggi un po' sconvolta per via del lavori per una nuova linea di metropolitana leggera, merita attenzione anche il municipio. Cagliari è stata meta di importanti scrittori. Mi piace ricordare , in particolare David Herbert Lawrence (autore di Sea and Sardinia e L'Amante di Lady Chatterley), Miguel Cervantes, che giunse in città con le armate spagnole e Honoré de Balzac che, a quanto si dice, cercava di sfuggire ai suoi creditori d'oltralpe.
EliminaPer conoscere a fondo la città possono essere interessanti la lettura della Guida realizzata nel 1861 dal Canonico Giovanni Spano e il libro "La Città del Sole" di Francesco Alziator.
EliminaSono stato a Cagliari un'unica volta moltissimi anni fa, ero praticamente un bambino, però ricordo benissimo la scalinata di Santa Bonaria e l'interno della chiesa, soprattutto la sala degli ex voto, davvero suggestiva.
RispondiEliminaIl culto della Madonna di Bonaria, come quello di Sant'Efisio, è molto sentito dai Cagliaritani. Tra l' altro, cosa che ha riferito anche Papa Francesco, il nome della capitale argentina Buenos Aires, deriva proprio dalla Madonna di Bonaria. A Sant'Efisio è invece legata la festa grande del primo maggio. In quella data si celebra il martire e santo che liberò la città di Cagliari dalla peste. Però il patrono di Cagliari non è Sant'Efisio ma San Saturnino al quale è dedicata l'antica e bella chiesa sita nella piazza San Cosimo.
Eliminasono stato solo due volte in sardegna, la prima nel nuorese e la seconda nell'oristanse, ma adesso che ho imparato la via, conto di tornarci e di conoscerla un po' meglio,
RispondiEliminacagliari compresa.
un abbraccione
Ottima idea caro amico. Ci son davvero tante cose interessanti in questa città che vide Antonio Gramsci studente presso il Liceo Classico Dettori e in cui operò anche l'intellettuale e politico antifascista Emilio Lussu, autore, fra gli altri, di "Marcia su Roma e Dintorni" e "Un anno sull'Altipiano".
EliminaDall'appassionata descrizione che ne hai fatto, traspare tutto l'amore per la tua città! Belle le foto e il video, invogliano a visitarla. Io come tanti che hanno commentato, purtroppo non l'ho mai vista, sono venuta in vacanza in Sardegna una volta sola nella zona di Orosei, ma prima o poi conto di tornare ancora sulla tua isola. Ciao Fabio.
RispondiEliminaE'vero. Sono molto affezionato alla mia città, a tante persone e agli amici di una vita. L'unica sofferenza per me è l'isolamento. Sono un girovago e il dover essere costretto a prender l'aereo o la nave per spostarmi è davvero pesante. Per questo, a volte, vengo colto da "esuli pensieri" anche se so bene che andar via da questa terra, per molte ragioni, non è possibile. La zona di Orosei che tu hai visitato è davvero bella però resta un'isola tutta da scoprire. Un salutone a te.
EliminaIn uno dei commenti precedenti ho parlato delle aree verdi cagliaritane, vorrei però aggiungere che, oltre a quelle citate, è assolutamente da visitare anche l'Orto Botanico, nei pressi del viale Fra Ignazio e della Villa di Tigellio. Da segnalare poi gli stagni di Molentargius e Santa Gilla, popolati da numerose specie di uccelli e, in particolare, dai fenicotteri che spesso si levano in volo creando dei meravigliosi stormi dal colore rosato.
RispondiEliminaAnche domenica a casa di un amico ho potuto ammirare un panorama vertiginoso più in alto della mia casa. Cagliari come molte città italiane ha viste e aspetti veramente incantevoli,così come le tradizioni non solo religiose. Non ricordavo l'origine di Buenos Aires,avallata peraltro da serie ricerche storiche. Non è un caso che papà Francesco ha visitato all'inizio del suo pontificato proprio la nostra città tanto che ho potuto riprenderlo e fotografarlo anche da casa. Onestamente ho qualche perplessità sul nostro carattere che è piuttosto malizioso , talvolta ironico e divertente,ma altre volte impietoso, beffardo e amaro,in altre parole un po' sardonico 😏
RispondiEliminaConcordo sul lato caratteriale. Ironico e divertente ma spesso malizioso e beffardo. Talvolta, per dirla con un termine nostrano, "barroso", ovvero sfidante con aggressività e protervia. Tuttavia il clima sociale è buono, forse un tantino peggiorato a causa di tanti esempi televisivi e social. Questo però è un problema generale e non solo della nostra città. Il tuo intervento mi stimola ad altre considerazioni. E' una città molto affarista e commerciale, sempre dominata da poteri forti, come sottolineò diversi anni fa Alberto Statera su Repubblica. Da allora,son convinto, non è cambiato granché.
Elimina👍👋
EliminaStupenda Cagliari come lo è tutta la Sardegna, giustamente si dice: un’isola un continente.
RispondiEliminaIl mare, l’entroterra, le tradizioni, Domus de Janas, Fonti sacre, Tombe dei Giganti, Menhir, Nuraghi….. ti restano nel cuore.
Felice giornata, un abbraccio
enrico
Grazie carissimo, la Sardegna è davvero una terra ricca di tante cose. Il Muse io Archeologico, nella Cittadella dei Musei di Cagliari, è davvero interessante per chi ama le testimonianze della storia e la ricerca. Buon fine settimana a te.
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