The eyes of a movie star can inspire many things. Bette Davis eyes inspired the beautiful song that I chose for you this week. "Bette Davis Eyes" (as the song is called) evokes the incredible expressiveness of the great American actress and finds it in the face of a fascinating woman of our times.
"She'll take a tumble on you / roll you like you were a dice / until you come out blue / she's got Bette Davis eyes".
Kim Karnes is the singer who launched this song in 1981. I hope you like this choice. I wish everyone a happy weekend.
Bellissimo ricordo e canzone!Olga
RispondiEliminaGran bella canzone. Un brano che segna un' epoca.
EliminaUn bel ricordo per chi può dire a proposito degli anni '80 "io c'ero".
RispondiEliminaNon è stato affatto male essere ventenni negli anni '80... gli anni dell' "edonismo reaganiano" ... Così si diceva.
RispondiEliminaUna bella canzone sei "nostri tempi"
RispondiEliminaLa riascolto proprio con piacere.
Grazie
La canzone è suggestiva e bellissima. C'è della genialità in chi l' ha scritta e musicata.
EliminaGrazie di avermi rinfrescato la memoria ! Cielo , quanto tempo è passato... ma le canzoni belle ( e le buone interpretazioni ) si ascoltano sempre volentieri .
RispondiElimina... e questa era davvero una bellissima canzone.
EliminaE' stata una bravissima attrice, degna di essere ricordata. Si adirò molto con Alberto Sordi, quando girò il film: "Lo scopone scientifico" perché la parlata romanesca di Sordi, impedì al film di essere visionato in America..
RispondiEliminaAnche quello era un gran bel film, una storia molto italiana. Chissà come Bette Davis deve essersi sentita in quella situazione che rappresentava un mondo che vive alla giornata. Una vicenda davvero molto particolare e nostrana.
EliminaAttrice indimenticabile!
RispondiEliminaUn vero mito hollywoodiano.
EliminaBette Davis è stata un esempio di come un lieve difetto fisico, lo strabismo, può rendere una donna molto più affascinante di altre e le attribuisce uno sguardo che rimane impresso nella memoria. Io sono fra quelli che il brano di Kim Carnes l’ha ballato al suo esordio.
RispondiEliminaCiao
In quell'espressione, in quel che percepiamo come un lieve difetto c'è una nota dell'animo. E' proprio da questa che nasce quel fascino che non sfugge a chi osserva un volto con grande sensibilità. Un salutone a te.
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